Rinite allergica: un sollievo dai probiotici

La rinite allergica è la patologia più diffusa alle vie respiratorie. E’ quella che molti chiamano raffreddore allergico o raffreddore da fieno. Si calcola che ne soffra il 20% della popolazione (1). E’ un’infezione alla mucosa nasale, causata dal polline di alcune specie di piante (graminacee, betullacee, plantaginacee, ecc.). In alcune persone il polline agisce da allergene. Al suo contatto le difese immunitarie producono anticorpi. Gli effetti sono particolarmente sgradevoli: lacrimazione degli occhi, naso ostruito, difficoltà di respirazione, prurito alle vie nasali, starnuti, cefalea.

E’ stato osservato che i probiotici possono alleviare i sintomi della rinite allergica (2). L’indagine che riportiamo è stata effettuata su un gruppo di quarantasette bambini con rinite allergica da betulla. Alcuni hanno ricevuto una combinazione probiotica di Bifidobacterium lactis Bl-04 e Lactobacillus acidophilus NCFM. Ad altri, invece, è stata somministrata una sostanza placebo, senza probiotici. In entrambi i casi la somministrazione è durata 4 mesi ed è iniziata a marzo prima della stagione dei pollini.

 

Per tutta la durata della ricerca sono state analizzate le feci dei bambini. In quelle del “gruppo probiotici” è stato rilevato un numero molto più elevato di Bifidobacterium lactis Bl-04 e Lactobacillus acidophilus NCFM rispetto ai “gruppo senza probiotici”.

Questa analisi serviva a verificare se i cambiamenti nella composizione della flora batterica intestinale sono collegati ai sintomi dell’allergia. In altre parole si voleva vedere se una maggiore presenza di probiotici specifici ha effetti positivi oppure no.

Sono stati registrati i seguenti risultati.

  1.  A maggio soffriva di naso gocciolante un numero di bambini “con probiotici” minore rispetto a quelli “senza probiotici”.
  2. A giugno erano meno quelli che avevano l’ostruzione nasale.
  3. Erano meno, infine, anche i bambini che registravano l’aumento di eosinofili nella mucosa nasale. Questo è un altro segnale positivo, perché gli eosinofili sono dei globuli bianchi che si attivano quando c’è un’infezione in corso. Se il loro numero rimane basso, significa che l’infezione non c’è o, comunque, è molto ridotta.

Tutte queste indicazioni positive mostrano che la composizione della flora intestinale è collegata all’allergia da pollini. E che la combinazione di probiotici specifici aiuta a ridurre i sintomi nasali.

  1. Albera e Rossi, Otorinolaringoiatria - II edizione, Torino, Edizioni Minerva Medica, 2008
  2. Ouwehand AC, Nermes M, Collado MC, Rautonen N, Salminen S, Isolauri E. (2009) Specific probiotics alleviate allergic rhinitis during the birch pollen season. World J Gastroenterol. 15(26): 3261–3268.

 

Il Prolife Pediatrico contiene il Bifidobacterium lactis Bl-04, uno dei probiotici utilizzati in questo studio.
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