Prolife10 Forte: test in corso
Nel team Prolife le ricerche e i test sui nostri prodotti non si fermano mai.
Da qualche mese i nostri ricercatori stanno lavorando con il Dipartimento di Scienze Chirurgiche Oncologiche e Gastroenterologiche dell’Università di Padova.
Il primo risultato
Il primo risultato di questa collaborazione è uno studio sulle attività potenziali dei probiotici di Prolife10 Forte. In particolare stiamo studiando non solo in che modo i probiotici “popolano” l’intestino, ma anche come interagiscono con il nostro organismo. Le risposte sono state positive, soprattutto rispetto ad alcune nostre scelte produttive e di formula. Per Prolife10 Forte, infatti, abbiamo adottato la strategia multi-ceppo. Son ben 10 i ceppi, cioè i diversi microrganismi probiotici contenuti in ogni flaconcino.
Il test ha messo in luce come la presenza di molti ceppi genera un’alta ridondanza funzionale, cioè un effetto moltiplicatore rispetto ad alcune funzioni dei probiotici.
Funzioni dei probiotici in Prolife10 Forte
Tra queste:
- la degradazione dei carboidrati, per facilitarne la digestione;
- la produzione di amminoacidi, che sono la base delle proteine;
- la produzione di alcune vitamine, tra cui la B1 e B9, che sono utili contro la stanchezza e l'affaticamento;
- la produzione di acidi grassi, utili a rafforzare la barriera intestinale e con funzione energetica.
Questi risultati confermano la serietà della ricerca Zeta Farmaceutici, da sempre impegnata a garantire qualità e sicurezza ai consumatori.
Ma non finisce qui. I nostri test continuano....